Posts written by ennekappa

  1. .
    un saluto a te, buon forum.
  2. .
    mai troppo tardi...
  3. .
    mi unisco al cordoglio dei famigliari e dei camerati tutti!
    Maro' Luigi Poluzzi, Presente!
  4. .
    Un po' di anni fa risposi per le rime in piazza alla fine di una commemorazione del 25 aprile, senza timore, stiamo dalla parte della verita' bisogna alzare la testa e rizzare la schiena in Onore a quei ragazzi che si sono sacrificati...
  5. .
    Mamma mia, questa mi era scappata, auguri Franco anche se in mega ritardo ma meglio tardi che mai.
  6. .
    Una grandissima persona che ho avuto l' onore di conoscere, mi spiace davvero molto.
    Manlio Cescutti.... Presente!

    Edited by ennekappa - 14/4/2011, 22:45
  7. .
    ...l'ultima fatica dell' amico Carlo Cucut, le forze armate della RSI sulla linea gotica ma qui ve li metto tutti e 3 assieme...

    Carlo Cucut
    Forze Armate della R.S.I. sul confine orientale
    Settembre 1943 - Maggio 1945
    192 pagine, oltre 100 foto in b/n, 16,5x24, brossura, Marvia Edizioni, 2009

    Questo non è un libro enciclopedico su quei reparti italiani che combatterono nel Friuli Venezia Giulia e nell’Istria dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e fino al maggio 1945, è solamente un quadro sintetico di questi reparti, con le informazioni aggiornate e dettagliate che sono emerse sino ad ora, raccolte tutte in un unico libro. Non si troveranno, quindi, tutti gli scontri sostenuti da questo o quel Battaglione o Compagnia o Batteria, ma un quadro di insieme che riesce ad inquadrare nella sua intierezza la vita di quei reparti dalla data di costituzione sino allo scioglimento, comprensivo, ove possibile, delle notizie riguardanti l’organigramma, l’organico, la zona di impiego, l’armamento, i mezzi di trasporto, i Caduti. Per alcuni reparti, dove le notizie e la documentazione lo hanno permesso, sono stati inseriti i principali fatti d’arma che lo hanno coinvolto, con le notizie relative.
    È così venuto alla luce un libro che vuole essere un ricordo e un omaggio a tutti quei militari italiani che si sono immolati nel contrastare i partigiani slavi del IX Korpus dell’EPLJ, l’Esercito di Liberazione Popolare Jugoslavo, che intendeva raggiungere, prima degli Alleati anglo-americani, le rive del Tagliamento e portare la linea del confine della nascente Jugoslavia fino a quel fiume.
    Fu solo un flebile argine che impedì il loro dilagare, un argine composto unicamente da quei pochi reparti delle Forze Armate della R.S.I. che lottarono sino alla fine per salvaguardare i sacri confini conquistati col sangue di centinaia di migliaia di Caduti alla fine della prima guerra mondiale. Questo libro è quindi un ulteriore tassello, che si somma a quelli posti dai Reduci, dei vari reparti che hanno combattuto su quel fronte, in tutti questi anni con l’obiettivo di far conoscere l’altra faccia della medaglia alle future generazioni, che altrimenti rischiano di conoscere solamente quanto scritto dai vincitori, quasi sempre di parte e, in alcuni casi, anche negazionista.

    image

    Forze Armate della R.S.I. sul confine occidentale
    Settembre 1943 - Maggio 1945
    208 pagine, oltre 100 foto in b/n, 16,5x24, brossura, Marvia Edizioni, 2009

    Dopo il libro sulle FF.AA. della R.S.I. nell’O.Z.A.K., ecco quello sui reparti schierati sul fronte delle Alpi Occidentali. Per la maggior parte degli Italiani i combattenti della R.S.I. sono stati solamente impiegati contro i partigiani o nelle rappresaglie, niente di più falso! Intere Divisioni vennero invece impiegate nel contrastare le mire dei Francesi che intendevano, non solo ripagarci della cosiddetta “pugnalata alla schiena” del giugno 1940, ma soprattutto annettere larghe porzioni del territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta che, secondo loro, anelavano a diventare francesi. Oltre che con l’occupazione militare, i Francesi svilupparono una forte propaganda e un pesante appoggio alle forze autonomiste presenti nella Valle d’Aosta, con il chiaro intento di scorporare tutta, o in parte, la Regione dall’Italia. L’atteggiamento francese nei confronti dei partigiani italiani costretti a sconfi nare a seguito delle azioni di rastrellamento condotte dalle truppe italo - tedesche, fu sempre molto duro e mai collaborativo, con il disarmo dei partigiani e la reclusione in campi di raccolta. A far fronte agli attacchi delle truppe francesi, appoggiate da reparti americani, e sostenuti pesantemente dalla ricchissima logistica alleata, erano poche truppe tedesche e molti reparti italiani di alpini, granatieri, bersaglieri, paracadutisti, artiglieri, migliaia di soldati che combatterono sino alla fi ne di aprile, e alcuni sino al 5 maggio, per bloccare l’avanzata dei Francesi e consentire alle truppe alleate, risalenti dalla Linea Gotica, di raggiungere prima dei transalpini i confini.

    image

    Forze Armate della R.S.I. sulla Linea Gotica
    Settembre 1943 - Maggio 1945
    360 pagine, oltre 430 foto in b/n, 16,5x24, brossura, Marvia Edizioni, 2011

    Con questo libro si conclude il progetto che da anni speravo di concretizzare. Un progetto sulla carta semplice ma estremamente impegnativo, visto che si trattava di descrivere, in modo abbastanza sintetico, la presenza e la storia dei reparti delle Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana che, dopo l’8 settembre 1943, avevano combattuto su tutti i fronti in Italia: sulla Linea Gotica, sulle Alpi occidentali e nell’O.Z.A.K. Con quest’ultimo libro, dedicato al fronte della Linea Gotica, si conclude questa piccola collana dedicata a tutti quei soldati della R.S.I. che combatterono, e morirono, per la difesa della Patria.
    Una storia poco conosciuta dalla maggior parte degli italiani, e da molti appassionati di storia, che ha visto la presenza di decine di migliaia di militari, in grigioverde e con il gladio al bavero, combattere contro gli Alleati lungo i crinali appenninici dal Mare Tirreno al Mare Adriatico.
    La maggior parte degli italiani identifica i combattenti della R.S.I. come soldati impiegati solamente contro i partigiani, nelle retrovie del fronte, o nelle rappresaglie a fianco dei nazisti. Un dato, purtroppo assodato, frutto della disinformazione o, per meglio dire, della non corretta informazione derivante dal particolare clima politico instauratosi nel dopoguerra. Anche sul fronte della Linea Gotica, invece, furono numerosi i reparti italiani, appartenenti a Divisioni dell’E.N.R. o a reparti autonomi, che vennero impiegati nella difesa delle postazioni difensive, a fianco delle truppe tedesche, contro l’avanzata degli Alleati. Fu una lotta impari, contro la supremazia acclarata in tutti i campi dagli Alleati che, nonostante tutto, dovettero faticare molto più del previsto per superare le linea difensiva per poter poi dilagare nella Pianura Padana e raggiungere le Alpi.
    Il contributo dato dai militari della Repubblica Sociale alla difesa della Linea Gotica fu riconosciuto dagli stessi alleati tedeschi, che non mancarono di insignire con loro decorazioni molti militari italiani. Da parte alleata, invece, molto raramente vengono citati i reparti della R.S.I. che hanno combattuto sulla Gotica, forse perché “brucia” il dover ammettere di essere usciti, in più occasioni, sconfitti nei numerosi scontri avvenuti durante i lunghi mesi di combattimenti fino all’aprile 1945.

    image


    image

    Grazie Carlo, grandissimo lavoro.
  8. .
    e' da segnalare anche il 3 libro dell' amico Carlo Cucut sulle forze armate della RSI quello sulla linea Gotica...
    Grande Carlo, ottima trilogia.

    image

    Uploaded with ImageShack.us

    Edited by ennekappa - 30/3/2011, 21:57
  9. .
    Presente... Onori al maro' Giulio Ronchi!
    addolora sempre la scomparsa di un caro amico, mi unisco alle condglianze dei suoi cari e di tutta la Decima.
  10. .
    gran bel pezzo, anche raro.
    Bravo Simone.
  11. .
    benvenuto tra Noi, dicci tutto.
  12. .
    Benvenuto e buon forum.
  13. .
    Sentite condoglianze caro Franco.
    Un abbraccio anche da parte mia.
    Ermes.
  14. .
    grazie mille Cristian tienici sempre aggiornati sulla situazione.
  15. .
    PRESENTE! Noi non scordiamo...
    e' importante oggi, come sempre in queste ed altre date, ricordare i nostri caduti, noi che utilizziamo il web, facciamolo, su Facebook sui forum, ovunque ci sia visibilita'!
1735 replies since 1/4/2004
.