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tarnova.
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Non ho parole, non ho parole. Sei riuscito ad esprimere quello che stà dentro ai nostri cuori.
Grazie.. -
tarnova.
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Ciao Edoardo,
ti allego una foto del cimitero di Conegliano, l'angolo riservato ai Caduti del Btg. Fulmine, credo anni '50.
Ciao.Attached Image
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tarnova.
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Ecco un'altra foto, sempre cimitero di Conegliano, 1960 circa. Il piccolo cimitero riservato al Fulmine.
Ciao.
Riccardo
Scusatemi... sono sempre io. Mi sono dimenticato di dire che sul bidone di latta (ex-marmellata) posto ai piedi della croce di legno vi era scritto "NON CHIEDER CHI SONO, MA GRIDA AL VENTO: SOLDATO D'ITALIA! E DORMIRO' CONTENTO".
Decima!
RiccardoAttached Image
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MAS 96.
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Grazie Rosone per questa preziosa e commovente testimonianza!
E grazie anche all'autore del libro da te menzionato: persone come queste meritano tutta la nostra ammirazione!
La foto con tua madre è molto forte e ti assicuro che ben lascia trapelare il suo pianto "liberatorio" e il dolore portato con se per decenni...
...chissà quanta strada dovremmo ancora fare prima che molte altre famiglie possano riconciliarsi con i propri cari, caduti per la Patria combattendo dalla parte dei "vinti"!!! (vinti sul campo, ma non nella coscienza). -
A.Rosone.
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CITAZIONE (tarnova @ 7/7/2007, 18:32)Ecco un'altra foto, sempre cimitero di Conegliano, 1960 circa. Il piccolo cimitero riservato al Fulmine.
Ciao.
Riccardo
Scusatemi... sono sempre io. Mi sono dimenticato di dire che sul bidone di latta (ex-marmellata) posto ai piedi della croce di legno vi era scritto "NON CHIEDER CHI SONO, MA GRIDA AL VENTO: SOLDATO D'ITALIA! E DORMIRO' CONTENTO".
Decima!
Riccardo
Grazie Riccardo, molto belle le foto ... bellissima anche la frase sul bidone di latta....
DECIMA !
Grazie anche a MAS 96..... certo la foto con mia Madre rende bene l'idea di cosa le famiglie Italiane, le nostre famiglie Italiane hanno dovuto sopportare.......
In alto i Cuori. DECIMA !. -
MAS 96.
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Ricordo i racconti di mia nonna quando mi parlò di uno dei suoi fratelli, Ufficiale di Marina che dopo l'armistizio aderì alla RSI e diventò Commissario per la Marina Repubblicana....dopo che fu catturato dagli Alleati e trasferito a Coltano (nel famoso campo di prigionia/concentramento) arrivato in Toscana durante il trasferimento al campo subì gli insulti, gli sputi, le minacce, le offese delle persone scese in strada solo per vedere questi "italiani diversi", che però fino all'8 settembre 1943 erano uguali agli altri!
E per fortuna sua, grazie ad un tenente americano che, parlando italiano, riuscì a sapere che dei partigiani si stavano organizzando per fucilare alcuni ufficiali della RSI fatti prigionieri (con la connivenza degli Alleati!), ebbe salva la vita: il tenente (buon' anima sua!) non si staccò mai da loro e riuscì a spedirli subito al campo di Coltano!
...purtroppo altri non sono stati così fortunati come il mio prozio.. -
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https://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/...cima-1.40224989 
Treviso, Conegliano, spedizione punitiva con le spranghe in piazza Cima: tre in ospedale
"VISITARE l'ospedale di Conegliano".
